La passeggiata al Bois de Boulogne, c. 1909
Olio su tela, cm 228 x 118
Museo Giovanni Boldini, inv. 1370
Nel primo decennio del Novecento, Boldini è ancora uno dei ritrattisti più in voga fra gli esponenti dell’alta società e dà vita ad una iconografia femminile nuova, che raffigura una donna emancipata, sicura di sé e del proprio potere di seduzione. Muse del pittore furono alcune influenti personalità che animavano la Parigi mondana dell’epoca, come la colta ed eccentrica miliardaria Rita Hernandez de Acosta Lydig. La vediamo qui ritratta assieme al secondo marito, il capitano inglese Philip Lydig, mentre passeggia al Bois de Boulogne con un incedere regale, indossando un abito da città di colore scuro e un grande cappello. La disinvoltura dell’elegante coppia a passeggio è frutto di una posa molto studiata, mentre l’ambientazione all’aperto rimanda alla ritrattistica inglese del Settecento che fu di certo fonte di ispirazione per Boldini.
Realizzata per essere esposta al Salon de la Société Nationale del 1909, quest’opera scatenò le ire di un’altra protagonista delle scene mondane, la “divina” marchesa Luisa Casati, ritratta dal pittore nello stesso periodo. La donna temeva che la bellezza della rivale Rita Lydig potesse oscurarla: Boldini, infatti, progettava di esporre entrambi i dipinti al Salon, ma la marchesa espresse il suo malcontento circa il fatto che il suo ritratto fosse affiancato da altri.